Le finalità dell’A.C.V. si sono concretizzate nel tempo in attività di diverso ordine : restauri, pubblicazioni, mostre, formazione, divulgazione, promozione e raccolta fondi, studi, lavori di riordino e catalogazione.
Le pubblicazioni sono disponibili su richiesta presso la sede dell’Associazione.
L’A.C.V. ha organizzato due mostre fotografiche volte a far conoscere pregevoli immagini di Verzuolo e dei suoi abitanti impresse su lastra all’inizio del secolo scorso da tre fotografi dilettanti di Verzuolo.
La prima, nel 1990, “Due fotografi del primo Novecento: Sandri e Rovasenda” e l’ultima, nel 2014, “ Verzuolo dal 1900 al 1910 attraverso gli occhi di Giuseppe Buttini”.
Una mostra di composizioni floreali in porcellana di Alida Rivoira (Fiorinbiblioteca) è stata utilizzata nel 1993 per la riapertura della Biblioteca Civica dopo i lavori di riordino compiuti dall’A.C.V..
L’Associazione ha poi fatto ricorso, a conclusione o in momenti chiave di restauri, a mostre che illustrassero nel dettaglio i lavori ultimati (nel 1999: mostra sui lavori di restauro del coro ligneo della Confraternita del Gonfalone) o i progetti di restauri che stavano per iniziare (anno 2000: Storia di un monumento salvato, nell’ambito del progetto “Mistà”).
L’attività formativa dell’Associazione si è svolta su due piani:
Per l’aggiornamento e la formazione professionali ha organizzato nel 1991 un corso 10 lezioni volte alla preparazione di giovani accompagnatori turistici per visite guidate a Verzuolo. Nell’anno scolastico 1996-1997 un corso di aggiornamento per insegnanti sul tema: Conoscere il Piemonte, 6 lezioni riconosciute come aggiornamento dall’allora Provveditorato agli Studi
Per una iniziativa culturale diffusa:
Negli anni l’A.C.V. ha provveduto a formare adeguatamente i soci che si sono resi disponibili ad accompagnare i visitatori alla scoperta del ricetto e dell’Antica Parrocchiale.
L’Associazione fin dalla sua fondazione ha realizzato ogni anno iniziative di promozione volte a diffondere sempre più capillarmente nella comunità territoriale la conoscenza delle sue finalità. Partecipazione alle diverse fiere provinciali del volontariato, 1995: “Caccia ai tesori di Verzuolo” nell’ambito dell’Estate-Ragazzi, 1996: realizzazione di un segnalibro informativo distribuito col prestito della biblioteca, 1999: concorso presso le scuole del territorio sul tema: Conoscere e far conoscere Verzuolo .
Nel 2009 in occasione del ventennale dell’Associazione, in collaborazione con il CSV viene prodotta un’agenda nella cui introduzione si ripercorre la storia del sodalizio.
Per raccogliere fondi a sostegno delle iniziative dell’Associazione ha partecipato ogni anno alla manifestazione comunale “Accendiamo il Natale” nata nel 1995, con offerta di piccoli oggetti (cofanetti di fotografie, t-shirt , “lose” e mattoncini di cioccolato) per raccolta fondi.
Allo stesso scopo ha poi organizzato numerosi concerti (il primo nel 1994: Concerto vocale dalla Corale Città di Cuneo, l’ultimo nel 2002 )
Nell’ambito della promozione del territorio, l’A.C.V. nel 2022 ha collaborato alla realizzazione della mostra “Sulle tracce di Dante – frammenti danteschi a Verzuolo” e alla descrizione dei monumenti dei punti d’interesse nell’ambito del progetto Outdoor del Comune di Verzuolo (in fase di elaborazione).
Nel marzo 2024 l’associazione ha collaborato con il Comune di Verzuolo e Librarsi all’intitolazione della Biblioteca Civica al prof. Cesare Segre, già nostro ospite nel 1994 in occasione della conferenza organizzata dall’A.C.V. su “Tommaso III di Saluzzo e Griselda” cui è seguita la pubblicazione dell’estatto.
I volontari dell’associazione, adeguatamente formati, dal 2013 prestano servizio di apertura e descrizione dell’Antica Parrocchiale sia nelle date concordate con la Diocesi di Saluzzo, nell’ambito delle iniziative dei Volontari per l’arte, sia per gruppi che prenotano il servizio. Dalla primavera 2023 si sono intensificate le giornate di apertura e le visite guidate all’Antica Parrocchiale in concomitanza con l’apertura del castello tanto che, a fine 2023, sono stati conteggiati circa 600 utenti.
L’A.C.V. si è sempre adoperata in sostegno di ricercatori e tesisti che volessero approfondire la conoscenza del territorio e delle opere architettoniche di Verzuolo.